Hong Kong - Geografia, Storia e Identità

Hong Kong - Geografia, Storia e Identità Hong Kong - Geografia, Storia e Identità

Hong Kong - Geografia, Storia e Identità

Principali Aspetti di Hong Kong

  • Hong Kong è una regione amministrativa speciale della Repubblica Popolare Cinese, situata sulla costa meridionale della Cina, con una popolazione di circa 7,4 milioni di abitanti e una densità tra le più alte al mondo.
  • La sua storia inizia con insediamenti antichi dal Neolitico, passando per il dominio imperiale cinese, fino a diventare colonia britannica dopo le Guerre dell’Oppio nel XIX secolo, un periodo che ne ha definito lo sviluppo come hub commerciale.
  • Nel 1997, il territorio è stato restituito alla Cina con il principio “un paese, due sistemi”, che prometteva un alto grado di autonomia per 50 anni, inclusa libertà di espressione e un sistema economico capitalista.
  • Ricerche suggeriscono che negli ultimi anni, Pechino abbia rafforzato il controllo, con leggi sulla sicurezza nazionale che hanno limitato alcune libertà, sebbene il governo cinese affermi che queste misure promuovano stabilità e patriottismo.
  • Economicamente, rimane un centro finanziario globale, ma controversie su diritti umani e proteste recenti hanno portato a dibattiti su emigrazione e declino del suo status unico, con prospettive divise tra critici e sostenitori delle politiche cinesi.

Geografia e Popolazione

Hong Kong si estende su 1.114 km², inclusa l’isola principale, Kowloon, i Nuovi Territori e oltre 200 isole. La sua posizione strategica nel delta del Fiume delle Perle la rende un ponte tra Cina continentale e il mondo. La popolazione è prevalentemente cinese (95%), con minoranze filippine, indonesiane e occidentali; il cantonese è la lingua principale, accanto a inglese e mandarino. La densità urbana elevata ha creato una città verticale con oltre 1.200 grattacieli.

Economia e Società

È un’economia di libero mercato con PIL pro capite elevato (circa 50.000 USD), basata su finanza, commercio e turismo. Ha uno dei porti più trafficati al mondo e un aeroporto internazionale di punta. Tuttavia, la disuguaglianza è alta, e recenti eventi hanno influenzato l’attrattività per investitori stranieri.

Politica e Controversie

Sotto “un paese, due sistemi”, gode di autonomia, ma il capo esecutivo è scelto da un comitato pro-Pechino. Proteste come quelle del 2019 hanno evidenziato tensioni su democrazia e libertà, con risposte che includono leggi contro la sovversione, viste da alcuni come necessarie per la stabilità e da altri come erosione dei diritti.


Hong Kong, nota come “porto profumato” in cantonese, è una regione amministrativa speciale della Repubblica Popolare Cinese, situata sulla costa meridionale del paese nel delta del Fiume delle Perle. Con una superficie di 1.114,57 km² e una popolazione di 7.413.070 abitanti (dati 2021), vanta una densità di 6.801 abitanti per km², una delle più alte al mondo. La sua economia capitalista, basata su finanza, commercio e logistica, la rende un hub globale con un PIL nominale di 369.486 milioni di dollari (2022) e un PIL pro capite di 49.850 dollari. Politicamente, opera sotto il principio “un paese, due sistemi”, che garantisce autonomia fino al 2047, ma recenti sviluppi hanno intensificato dibattiti su libertà e integrazione con la Cina continentale.

Storia Antica e Pre-Coloniale

Le tracce umane a Hong Kong risalgono al Paleolitico (35.000-39.000 anni fa) e al Neolitico (6.000 anni fa), con insediamenti di pescatori e produttori di sale. Durante le dinastie cinesi, l’area fu integrata nell’impero: conquistata dai Qin nel 214 a.C., fece parte del regno di Nanyue e poi della dinastia Han. Sotto i Tang (VIII secolo), fiorì come centro commerciale con fortificazioni a Tuen Mun. L’invasione mongola del 1276 vide la corte Song rifugiarsi qui temporaneamente. Il primo contatto europeo avvenne nel 1513 con i portoghesi, e nel XVII secolo l’imperatore Kangxi ordinò un’evacuazione costiera (1661-1669), rendendo l’area quasi disabitata fino al 1685. La Compagnia britannica delle Indie orientali iniziò il commercio di oppio nel 1699, portando alle Guerre dell’Oppio.

Periodo Coloniale Britannico (1842-1997)

Hong Kong divenne colonia britannica dopo la Prima Guerra dell’Oppio (1839-1842), con la cessione dell’isola tramite il Trattato di Nanchino (1842). La popolazione crebbe da 7.450 abitanti nel 1841 a oltre 100.000 entro il 1870. Nel 1860, dopo la Seconda Guerra dell’Oppio, fu aggiunta Kowloon con la Convenzione di Pechino. Nel 1898, i Nuovi Territori furono affittati per 99 anni. Nel XX secolo, fu un porto franco con sistema scolastico inglese, ma con segregazione tra cinesi e europei. La peste bubbonica del 1894 causò migliaia di morti. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Giappone occupò il territorio (1941-1945), riducendo la popolazione da 1,6 milioni a 600.000 a causa di carestie e iperinflazione. I britannici ripresero il controllo nel 1945. Negli anni ’50, l’immigrazione dalla Cina post-1949 favorì l’industrializzazione tessile, trasformando Hong Kong in una “Tigre Asiatica”. Disordini sociali negli anni ’60, ispirati alla Rivoluzione Culturale, furono repressi, portando a miglioramenti nelle condizioni di vita.

Il Handover e il Principio “Un Paese, Due Sistemi”

Nel 1984, la Dichiarazione Congiunta Sino-Britannica stabilì il trasferimento della sovranità alla Cina il 1º luglio 1997, con autonomia per 50 anni sotto “un paese, due sistemi”. Chris Patten fu l’ultimo governatore britannico. Tung Chee-hwa divenne il primo capo esecutivo. Il passaggio fu segnato da crisi finanziaria asiatica (1998) e epidemie come SARS (2003, 299 morti). La Legge Fondamentale (1990) garantisce diritti come libertà di espressione e un sistema giudiziario indipendente basato sul common law.

Sviluppi Recenti e Controversie

Dal 1997, Pechino ha gradualmente rafforzato il controllo, scatenando proteste. Nel 2003, una proposta anti-sovversione (Articolo 23) fu ritirata dopo manifestazioni di massa. Nel 2014, il Movimento degli Ombrelli protestò contro elezioni limitate. Le proteste del 2019, contro una legge sull’estradizione, coinvolsero milioni e portarono a violenti scontri; la legge fu sospesa, ma le tensioni persistettero. Nel 2020, la Legge sulla Sicurezza Nazionale, imposta da Pechino, criminalizzò sovversione, secessione e collusione straniera, portando a centinaia di arresti, chiusura di media come Apple Daily e incarcerazioni di attivisti. Nel 2021, riforme elettorali hanno limitato i seggi diretti, favorendo “patrioti” pro-Pechino. Nel 2024, l’Articolo 23 ha espanso queste misure, punendo spionaggio e sedizione con ergastolo. Organizzazioni come Human Rights Watch accusano violazioni dei diritti, inclusa sorveglianza, indottrinamento scolastico e persecuzione di esuli all’estero, con taglie e revoca di passaporti. Il governo cinese ribatte che queste leggi restaurano stabilità dopo le proteste, prevenendo interferenze straniere e promuovendo patriottismo. Prospettive internazionali variano: USA, UK e UE hanno imposto sanzioni, mentre 53 paesi supportano Pechino all’ONU. Economicamente, Hong Kong rimane un gateway per la Cina, ma emigrazione e declino delle IPO minacciano il suo ruolo finanziario, con aziende che si spostano a Singapore.

Demografia e Società

La popolazione è 95% cinese (cantonese, Hakka), con minoranze filippine (2,5%) e indonesiane (2,1%). L’aspettativa di vita è tra le più alte (84 anni per le donne). Religioni: buddismo/taoismo (1,5 milioni), cristianesimo (11,7%), con maggioranza non religiosa. La disuguaglianza (Gini 0,53) è elevata, ma indici di libertà economica e anti-corruzione sono alti.

Sistema Politico e Giudiziario

Il capo esecutivo (John Lee dal 2022) è eletto da un comitato pro-Pechino; il Consiglio Legislativo ha 90 seggi, con solo 20 eletti direttamente. Il sistema giudiziario segue il common law, ma Pechino influenza casi di sicurezza nazionale. Diritti umani: libertà civili alte, ma critiche su discriminazioni e privacy.

Timeline Storica Principale

Ecco una tabella con gli eventi chiave della storia di Hong Kong, basata su cronologie affidabili:

Anno Evento Principale
1842 Cessione dell’isola di Hong Kong alla Gran Bretagna dopo la Prima Guerra dell’Oppio.
1860 Cessione di Kowloon con la Convenzione di Pechino.
1898 Affitto dei Nuovi Territori per 99 anni.
1941-1945 Occupazione giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale.
1950s Boom economico con industrie tessili.
1967 Disordini ispirati alla Rivoluzione Culturale cinese.
1984 Dichiarazione Congiunta Sino-Britannica per il handover.
1997 Handover alla Cina; Tung Chee-hwa primo capo esecutivo.
2003 Proteste contro l’Articolo 23; epidemia SARS.
2014 Movimento degli Ombrelli per democrazia.
2019 Proteste di massa contro la legge sull’estradizione.
2020 Imposizione della Legge sulla Sicurezza Nazionale.
2021 Riforme elettorali per “patrioti”.
2024 Approvazione dell’Articolo 23, espansione della sicurezza nazionale.

In conclusione, la storia di Hong Kong riflette un’evoluzione da colonia commerciale a metropoli moderna, con tensioni crescenti tra autonomia promessa e integrazione cinese, che continuano a definire il suo futuro.

Key Citations: - Hong Kong - Wikipedia - Hong Kong profile - Timeline - BBC News - Hong Kong’s Freedoms: What China Promised and How It’s Cracking Down - China: Building a ‘Patriots Only’ Hong Kong | Human Rights Watch - Hong Kong’s Freedoms: What China Promised and How It’s … - China: Building a ‘Patriots Only’ Hong Kong | Human Rights Watch


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